mercoledì 20 luglio 2011

La mancanza di un lavoro serio.

Quotidianamente ne leggo di tutti i colori. Promesse di carriera e di guadagni esorbitanti. In realtà sono tutte bufale. La verità è che non esiste più un lavoro serio. Aldilà del periodo di contratto, nella maggior parte dei casi, si tratta di lavori a percentuale, vendita porta a porta e, in qualche caso truffe. Conosco di persone che hanno dato l'anima per riuscire in un determinato lavoro per poi ritrovarsi un pugno di mosche in mano. Internet é pieno di pareri ed opinioni relativamente sulla validità o no di una proposta lavorativa. Fantomatiche società adescano ragazzi e ragazze attraverso il tranello della ricchezza. Inoltre, il più delle volte, per telefono promettono una qualifica gratificante, quando in realtà si tratta di ben altro. In questi giorni mi sono imposto, prima di effettuare un colloquio personalmente, di verificare la validità dell'azienda. Non vi nascondo che, più di una volta, grazie alle informazioni prese, ho evitato di imbattermi in un raggiro bello e buono. Da fare attenzione a quelle società che invitano presso alberghi. Al 99,99 % non si tratta di lavoro, bensì della vendita di un qualsivoglia prodotto. Anni addietro, nel cercare lavoro mi imbattei in una rappresentazione di una nota erba dimagrante con relativa presentazione tenuta, guarda caso, all'interno di un albergo. Per fortuna riuscì a non cadere nel tranello multilevel, ma non nascondo la rabbia nell'aver perso tempo e denaro. Entrambi elementi preziosissimi, soprattutto, per chi urge di lavoro. E' bene valutare prima di armarsi e partire, anche perché tutto ciò ha un costo, non solo economico, ma morale. In chiusura di articolo mi chiedo quale sia una opportunità di lavoro seria, concreta e duratura nel tempo. La risposta é una e soltanto una; lavorare in proprio. Non vi nascondo che sarebbe una scommessa da vincere. Mettersi in gioco in un lavoro, dando tutto e lavorando anche per 12 o 13 ore al giorno senza essere sottomessi a qualcuno, credo rappresenti il massimo della vita. Il problema, purtroppo, sta nel fatto che per poter avviare una propria attività occorre un capitale di base sufficiente. E questo, il più delle volte, scoraggia le persone a tuffarsi nell'avventura.

Nessun commento:

Posta un commento

BlogItalia - La directory italiana dei blog antivirus gratis "Spintrade Network"