Se siete stanchi di cercare
inutilmente lavoro in Italia guardare all’estero è certamente un ottimo modo,
non solo per guadagnare danaro, ma anche di avere una serie infinita di
vantaggi: nuovi orizzonti, nuove competenze, una maggiore indipendenza, nuove
amicizie e relazioni di affari; una nuova lingua che va ad arricchire il vostro
bagaglio culturale. Vi divertirete così tanto da accettare e superare nuove
sfide. Un’avventura che potrebbe portare grandi soddisfazioni.
La prima cosa da fare è compilare
una sorta di ipotetico questionario, scegliendo il luogo dove prestare la
propria opera lavorativa.
I paesi che offrono maggiori
opportunità sono: l’Inghilterra, L’Azerbaijan ed il Giappone per esempio.
Oppure potreste scegliere un
luogo che ricordi le vostre origini o che abbia una cultura simile alla vostra.
Ci sono posti dalla natura selvaggia e mistica, oppure luoghi esotici. Insomma
ce n’è per tutti i gusti.
Se, invece l’idea è quella di
trasferirsi in un luogo completamente diverso potreste scegliere l’Australia
oppure il Canada. In Europa il “classico” è rappresentato dalla Germania oppure
dalla Francia.
La maggior parte dei paesi non
richiederanno alcun visto per lavorare a breve termine, ma se aveste intenzione
di lavorare per un periodo superiore a due mesi sarà necessario averlo. In ogni
caso non è affatto una cattiva idea quella di dare un’occhiata sul posto per
crearvi un’opinione che vi consenta di scegliere.
Fatto questo concentratevi su
qualcosa a cui veramente siete interessati che si rivelerà pratico ed utile
nella vostra vita. Lavorare all’estero non significa necessariamente
allontanarsi per sempre, bensì per un periodo sperimentale.
Un modo per lavorare infallibile potrebbe
essere quello di insegnare la lingua inglese. Molti posti di lavoro, infatti,
richiedono di possedere la Certificazione
TEFL, ma dopo un investimento iniziale avrete un certificato permanente e
possibilità illimitate. Altri settori importanti ed affascinanti sono dati dall’Archeologia,
la Chimica e la Medicina, per i quali c’è una buona richiesta. Per quanto
riguarda il posto in cui dormire, potreste trovare ospitalità lavorando
provvisoriamente presso ristoranti o alberghi che possano offrirvi anche un
posto letto. Altra considerazione importante quella di scegliere un luogo dove
il costo della vita sia possibilmente basso. Ci sono paesi dove, per esempio
1500 euro mensili sono sufficienti per una vita dignitosa e altri, come per
esempio la Norvegia o l’Islanda dove non bastano affatto. Per cui, è
indispensabile tenere presente anche questo importantissimo parametro in
considerazione.
In Italia avviene la medesima
cosa con extracomunitari i quali nel cambio con la valuta del proprio paese
acquistano un valore aggiunto (plusvalenza).
SALVATORE CASTORINA
SALVATORE CASTORINA