Il lavoro in Italia presenta dei
dati disarmanti. Inoccupazione giovanile a livelli record. Sono oramai noti i
dati che caratterizzano la disoccupazione nel nostro paese. Guardando altrove,
fuori dai nostri confini, ahimè si riscontrano le medesime difficoltà anche in
paesi quali l’Australia, che ha circa il 22% di giovani disoccupati. Il
continente australiano è all'avanguardia in tema di lavoro e di occupazione, ma
nonostante tutto anche nel paese dei canguri si riscontrano simili
problematiche.
Ebbene, ci sono tante idee a
costo zero che potrebbero essere attuate con un minimo di buonsenso e di
volontà politica. In questo stesso blog ho lanciato l’idea di “OCCUPOLIS” che,
a mio avviso, tapperebbe diverse falle dal punto di vista non solo
occupazionale, ma relativamente anche ai tributi locali che subirebbero un calo
importante per intere famiglie italiane.
Ho intenzione di proporre tale
idea ai partiti politici, che chissà, magari potrebbero attuarla con degli
aggiustamenti che è opportuno effettuare, in quanto non sono un esperto
legislatore e, quindi, non so se si tratti di un’idea effettivamente attuabile
oppure una mera chimera.
Sta di fatto che, non confidando
molto negli attuali rappresentanti governativi ritengo pessimisticamente non
verrà neppure presa minimamente in considerazione. Troppi interessi di bottega,
troppo tempo perso andando incontro a provvedimenti inutili. Dibattiti sterili
e privi di significati.
Ma io mi chiedo. Davanti a tante
persone colte, elementi preparati, menti diaboliche, è mai possibile che
nessuno tra costoro riesca a tirare fuori qualcosa di buono per i poveri
giovani italiani, i quali vanno ad arricchire gli altri paesi europei e non?
E’ mai possibile che quando si
parla di tassare gli italiani sono tutti pronti a stilare fantomatiche
finanziarie, ad aumentare la burocrazia, e quando si parla del futuro dei
nostri figli nessuno se ne prenda cura?
E’ mai possibile che altrove la
disoccupazione è inferiore al 5% e da noi è quasi triplicata?
Io mi pongo queste e altre
domande. Per esempio mi chiedo cosa abbiano più di noi a livello intellettivo i
rappresentanti politici degli altri paesi del mondo. Cosa hanno di speciale che
noi non possiamo avere?
Allora trovo soltanto una
risposta. Loro hanno la volontà politica, la trasparenza, l’interesse comune
davanti agli interessi personali. Hanno un forte senso dello Stato, quale
figura rappresentativa delle necessità del popolo.
Allora mi pongo un’ultima
domanda. Da noi esiste la medesima cosa? Beh! La risposta è assolutamente
palese, e cioè NO.