Senso civico che non c'è. Una città Messina lasciata allo sbando, alla mercé di tutti coloro che vogliono sventrarla privandola del respiro, forse l'ultimo. Una città sporca. Una città dove i servizi pubblici non funzionano; che, se ti arrabbi ti vengono a dire: "e che vuoi farci? E così!". Ma scusate: così un corno!!!
Mi viene una rabbia, credetemi, che a volte sarei per l'estremismo, ma poi mi ricompongo.
Ma è mai possibile che si accetti tutto questo? E mai possibile che una città perda la propria dignità? Essa è alla mercé anche della propria provincia; a momenti ruberanno il nome alla città, sostenendo che si chiama in un altro modo (tanto il nome dai traghetti lo hanno già rubato).
E allora? Incazzados, si ma con se stessi! In una regione (la Sicilia) dove si ha ancora il coraggio di votare il nano malefico. Io davvero rimango allibito e perplesso!
E' tutto uno schifo! Andate in Villa Dante e vedrete montagne di immondizia dilagante. Noterete bottiglie di vetro sparse; pezzi di carta. Di tutto e di più.
Una vergogna! E nessuno muove un dito per dire basta. Chi sporca la città 1000 euro di multa per giuda!
Chi posteggia in doppia o tripla fila, 1000 euro di multa. Chi ostacola il passaggio dei tram, quando passano e se passano, 1000 euro di multa.
Ma perché in questa città non si può vivere come vivono negli altri luoghi fatti di civiltà, ordine e pulizia?
Sapete perché? Perché questo sistema di cose fa comodo; tanto finché ho un tozzo di pane tutto bene.